Nel 2013 CNS inizia un progetto pilota a livello nazionale.
Nel 2013 il CNS ha dato avvio ad un progetto a valenza nazionale finalizzato a promuovere le prime applicazioni pilota del PBM in chirurgia ortopedica maggiore elettiva dell’adulto, attivando un partenariato tecnico-scientifico con cinque Società Scientifiche:
SIMTI - Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia;
SIAARTI - Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva
ANMDO - Associazione Nazionale dei Medici delle Direzioni Ospedaliere
SISET - Società Italiana per lo Studio dell’Emostasi e della Trombosi
SIOT - Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia
Individuazione delle strategie e delle tecniche farmacologiche.
Il prodotto del lavoro condiviso di tecnici del CNS e delle citate Società Scientifiche ha portato alla produzione delle:
Raccomandazioni per l’implementazione del programma di Patient Blood Management - Applicazione in chirurgia ortopedica maggiore elettiva dell’adulto.
nelle quali vengono individuate, nell’ambito dei tre "pilastri" del PBM, le strategie e le tecniche farmacologiche e non farmacologiche in grado di ridurre il ricorso alla terapia trasfusionale allogenica e le evidenze scientifiche disponibili che le supportano per applicarle, inizialmente, ai pazienti candidati a interventi di chirurgia ortopedica maggiore elettiva e, in una fase successiva, ai pazienti afferenti alle altre aree assistenziali chirurgiche e mediche.
L'implementazione di questi percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali multidisciplinari, proprio per la migliore gestione della risorsa "sangue", è in grado di determinare un rilevante miglioramento qualitativo delle prestazioni erogate e un significativo contenimento della spesa sanitaria, con una riduzione del 10-20% dei costi del supporto trasfusionale.
Inoltre, la realizzazione di programmi personalizzati consente di evitare o ridurre le trasfusioni di sangue allogenico, garantendo a tutti i pazienti un miglioramento dell'outcome.